Una analisi, alla Manuela, delle lezioni del maestro Tada
Le foto dei giardini giapponesi provengono dal libro San Sen Sou Moku dedicato ai giardini giapponesi e opera di Sachimine Masui e Beatrice Testini, praticante di aikido ed insegnante del dojo Katsura di Padova. Potete ordinarlo su www.casadeilibri.com, il sito della coraggiosa ed interessante casa editrice diretta da Lorenzo Casadei, praticante di aikido ed insegnante del dojo Jurokumon di Roma.
Le foto del maestro Hiroshi Tada sono state scattate durante il raduno di La Spezia nel luglio 2007 da Paolo Bottoni
L'articolo è apparso per la prima volta nella rivista Aikido dell'Aikikai d'Italia, nel numero di gennaio 2008
L’Aikido che ci troviamo a praticare oggi è molto diverso da quello che si praticava tempo fa, nonostante ciò tutti noi ci sforziamo di mantenere un contatto con le tradizioni antiche legate al Giappone: la disciplina, il rispetto, la riconoscenza ... il senso universale...
Ed è proprio in questo che la fortuna ci ha favorito dandoci un grande maestro; che ci ricorda quelle belle tradizioni, che ci cura non solo sul piano tecnico ma anche su quello spirituale, incantandoci sia con i suoi movimenti che con le sue parole: Il maestro Tada.
E così non sentiamo più parlare di un corpo e una tecnica bensì di uno strumento musicale (il nostro corpo) da far vibrare attraverso lo spirito che assume allora il ruolo di musicista.
Ma anche uno strumento di qualità ci potrà deliziare con il suo suono armonioso solamente se il musicista sarà in grado di produrre un suono eccellente.
Solo allora lo strumento si mostrerà in tutta la sua armonia e bellezza, mentre nelle mani di un mediocre musicista anche lo strumento più pregiato non produrrà bellezza. La cura dello spirito è fondamentale per riempire di armonia il corpo!